Leao espulso, Stefano Pioli è a pezzi
Nella vittoria del Milan contro la Sampdoria c’è da segnalare l’espulsione per doppia ammonizione di Rafael Leao. Il portoghese salterà il big match contro il Napoli ma anche Spalletti dovrà fare i conti con un top, Osimhen, out per infortunio.
“Entrambe le squadre possono perdere tanto, forse di più noi perché è probabile anche l’assenza di Rebic. Sono cose che succedono, ora recuperiamo le energie dopo una settimana intensa, abbiamo un’altra partita di Champions importante per la classifica del girone e poi cercheremo le soluzioni per il Napoli. Manterremo le nostre qualità e le nostre caratteristiche, chiaro che Leao sarà un’assenza pesante per noi” ha sentenziato Pioli a Sky Sport.
“Sono vittorie sofferte, combattute, abbiamo giocato un ottimo primo tempo, poi abbiamo sofferto l’inferiorità numerica. È una vittoria importante contro una squadra che in casa aveva pareggiato contro la Juventus e la Lazio. Dovevamo sbagliare un po’ meno tecnicamente, ma credo che abbiamo migliorato delle situazioni e ce le porteremo avanti”.
Pochi giorni fa Tonali ha rinnovato il suo contratto con il Diavolo: “Tonali è un giocatore importante, uno di quei ragazzi che non ha mai smesso di credere nelle sue possibilità. È diventato un centrocampista completo e di grande qualità, ma sa che può fare ancora meglio. Sono contento, il rinnovo è meritato. Lui mette tutto in campo e questi atteggiamenti fanno la differenza”.
In chiusura, una battuta sull’arbitraggio: “I giocatori si adattano al metro dell’arbitraggio, noi siamo andati a giocare a Salisburgo e i mezzi falli non li hanno mai fischiati. Credo che nel derby abbiamo giocato 47 minuti di calcio eccessivo, sono pochissimi su 90 minuti di partita. Sono loro che devono determinare i nostri atteggiamenti, i giocatori è chiaro che si innervosiscono se fischi tanto. Sicuramente c’è un po’ di differenza rispetto all’Europa”.