Le parole di Luca Gotti in vista di Lecce-Roma
Luca Gotti, allenatore del Lecce, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro la Roma, in programma lunedì 1 aprile alle 18. “Io non ho la presunzione di dire di aver capito tutto – ha esordito -. In ogni giorno colgo dei particolari che poi diventano importanti. In questa sosta abbiamo lavorato con un gruppo ristretto implementato dai ragazzi della primavera, a cui faccio i complimenti per il successo contro l’Inter. Ho lavorato sia in campo sia fuori, quindi ho rivisto partite e atteggiamenti, sia in casa sia fuori”.
“Abbiamo provato diverse soluzioni, cambiando ruoli e testando alcune cose. Ho provato a modificare l’assetto – ha aggiunto il tecnico dei salentini -. La premessa è questa: mi sono fatto l’idea che ci siano tanti giocatori su livelli simili ma con caratteristiche diverse. Spesso il rendimento è analogo ma le caratteristiche sono diverse. Ogni partita ci richiede determinate caratteristiche. A Salerno bisognava vincere ad ogni costo e l’atteggiamento dei ragazzi mi è piaciuto molto. Ho cercato nuovi ingredienti. Ho lavorato sul consolidamento del possesso”.
Quindi ha aggiornato sulle condizioni di Banda: “Piano piano si è avvicinato al gruppo. Il ragazzo ha iniziato a sorridere, mi sembra si sia avvicinato molto al gruppo, domani gli aggiungerò qualcosa e farò valutazioni. Sansone ha una piccola gastroenterite, non mi preoccupa nell’ottica di lunedì”.
“È cambiata tanto. Cerca di essere propositiva, fa fraseggi stretti. Manca Pellegrini, tassello importante. La qualità di palleggio è il grande cambiamento di questi due mesi della gestione De Rossi. Servirà una gestione del campo oculata. Serviranno intensità e coraggio” ha chiosato Gotti sui giallorossi.