Notte fonda sul Bentegodi sponda Hellas Verona, sconfitto da un ottimo Lecce che sale a 12 punti, uno in meno dei gialloblù, ancora in testa in attesa di Pescara-Benevento e Cremonese–Salernitana.
I ragazzi di Liverani, davanti a 11993 spettatori di cui 1300 tifosi leccesi, hanno realizzato il vantaggio in coda al primo tempo con La Mantia, arrotondato a metà ripresa con un eurogol di Mancosu.
Partenza lampo dell’Hellas. Due angoli consecutivi, sul secondo correzione centrale di Marrone, palla sopra la traversa. Immediata la risposta leccese: Scavone dal limite, palla a lato di poco.
Ritmi alti, qualche colpo proibito: la gara s’infiamma. I pugliesi non hanno timori reverenziali e in attacco creano diversi problemi agli uomini di Grosso.
Sull’altro fronte splendido cross basso di Matos per l’accorrente Laribi, Vigorito si salva in angolo. Non ci sono pause, ne guadagna lo spettacolo. Ancora Calderoni pericoloso dalla sinistra, Silvestri in tuffo con i pugni.
Laribi, al 20esimo, sfrutta un lancio lungo, non intercettato dai centrali pugliesi e batte in corsa, palla a lato di un niente.
Ci prova il Lecce quando i minuti sono 26 col solito Calderoni: Silvestri è attento.
Al 34esimo Silvestri è miracoloso sullo stacco di Tabanelli, bravo a smarcarsi sul secondo palo sul filo del fuorigioco.
Tre minuti di recupero. Il Lecce passa in vantaggio con La Mantia, scatto sul filo del fuorigioco e insacca su splendido servizio di Mancosu dalla sinistra per lo 0 a 1 dei pugliesi e per la gioia dei 1300 tifosi ospiti.
Medesime formazioni ad inizio ripresa. Il Lecce difende bene, ripartendo in contropiede quando ne ha la possibilità.
Mancosu al 23esimo «gela» letteralmente il Bentegodi di fede gialloblù con una bordata dal limite che non lascia scampo a Silvestri. Altra festa nella curva pugliese.
Immediata la reazione dell’Hellas: botta di Crescenzi, Vigorito devia in angolo. Silvestri salva i suoi dal tris, respingendo di piede su Palombi.
Vigorito è ancora protagonista su Laribi nel finale ma il Verona non riesce ad accorciare le distanze. Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria del Lecce sul Verona.