Lega Pro, in 15 già qualificate per i playoff

Ventotto squadre con 39 partite condensate in 34 giorni, tra il 14 maggio e il 17 giugno e sette come numero massimo di incontri da effettuare per una squadra che partirà dal primo turno.

Sembrano i numeri di un Campionato del Mondo e invece si sta parlando dei nuovissimi playoff di Lega Pro, per il cui inizio è ormai cominciato il conto alla rovescia. Si partirà domenica 14 maggio, appena una settimana dopo la fine della regular season.

A 180’ dal termine del campionato le formazioni già qualificate sono 15, compreso il Matera finalista di Coppa Italia, titolo andato al Venezia già promosso direttamente. Vediamo la situazione per i 13 posti restanti:

Girone A. Sono sei le squadre già qualificate: la perdente del testa a testa tra Cremonese e Alessandria, già sicura del secondo posto e quindi di accedere direttamente alla seconda fase, Arezzo, Livorno, Giana Erminio, Piacenza e Como. Gli ultimi due posti se li giocheranno in quattro: Viterbese (52 punti), Renate (50), Lucchese e Pro Piacenza (48). Il calendario sembra strizzare l’occhio ai laziali, attesi però all’ultimo turno dallo scontro diretto in casa del Como, che potrebbe valere per il 6° posto. 

Girone B. Parma, Pordenone, Padova, Reggiana e Gubbio sono già sicure di prolungare la propria stagione, ma questo raggruppamento è l’unico nel quale si lotta punto a punto per il secondo posto: crociati, friulani e veneti sono racchiusi in 3 punti. Il calendario è favorevole a chi insegue perché il Padova sarà l’unica squadra ad affrontare rivali senza obiettivi come SudTirol, già salvo, e Lumezzane, già ai playout, mentre il Pordenone dovrà affrontare due scontri diretti, in casa contro la Feralpi e a San Benedetto e il Parma avrà il derby contro la Reggiana. Per gli ultimi due posti in corsa Sambenedettese e Feralpi Salò (50 punti), Bassano e Albinoleffe (48) e Santarcangelo (47).

Girone C. Grazie alla finale di Coppa Italia Venezia-Matera questo girone avrà un posto in più per i playoff. Agli spareggi andrà anche l’undicesima e allora anche per questo l’incertezza è sovrana, con appena quattro squadre già tranquille: Lecce, Matera, Juve Stabia e Siracusa. Quasi fatta per una Virtus Francavilla in frenata e per il Cosenza, vicina al traguardo la Paganese, per il resto è bagarre assoluta con tanti scontri diretti in programma e addirittura sette squadre coinvolte, dalla Casertana (48 punti) al Catania fino a chi, come Messina, Reggina e Monopoli, deve prima di tutto pensare ad evitare i playout.
 

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