Leonardo Pavoletti sorpreso: le sue parole
Nel corso della conferenza stampa organizzata ad Asseminello, Leonardo Pavoletti ha fissato l’obiettivo del Cagliari per la prossima stagione: “Sognare non costa nulla, dobbiamo guardare in alto come abbiamo fatto in Serie B ma soprattutto avere equilibrio nella gestione dei momenti, di quelli positivi come quelli negativi. Salvezza prima di tutto, poi se ci sarà qualcosa in più lo capiremo”.
Il bomber del club isolano è rimasto particolarmente colpito dai nuovi acquisti: “Sono arrivati ragazzi interessanti, mi stanno piacendo molto. Aspettiamo che Jankto torni nel gruppo, abbiamo visto la sua qualità e personalità. Ci sono giovani di prospettiva, il gruppo cresce bene. Dobbiamo avere pazienza, sapere che entriamo in uno scenario nuovo come la Serie A, l’euforia deve essere uno stimolo e non deve distrarci perché salire è difficile ma riscendere è molto facile. Quindi piedi per terra, testa bassa e lavorare con pragmatismo. Ricordo il mio arrivo, capii subito il legame speciale con Cagliari che è sempre più forte anno dopo anno. L’aeroporto pieno, l’amore della gente, non me l’aspettavo ed è bellissimo sentirsi ogni giorno parte integrante del mondo rossoblù”.
Pavoletti ha chiosato parlando di Claudio Ranieri: “Il mister sta provando tante soluzioni, ama cambiare tatticamente e negli interpreti. La sua semplicità e umiltà non sono banali, sin dal primo giorno spiegò a me e Lapadula la volontà di mettersi a disposizione per farci rendere al meglio. Questo approccio mi colpì tanto e dà a tutti noi grande fiducia, come sempre sarà il mister a capire il top per il Cagliari. Lui lavora sempre sul collettivo, sull’intensità, sull’applicazione in ogni istante di allenamento e partita, questo ti insegna tantissimo. Ranieri non molla mai, è motivato come e più del primo giorno”.