La sconfitta contro il Sassuolo, unita alla vittoria del Lecce a Napoli che ha fatto dilatare a sette punti il distacco dalla zona salvezza, ha spinto la dirigenza della Spal ad esonerare Leonardo Semplici.
Il tecnico fiorentino vantava il primato di militanza tra gli allenatori dell’attuale Serie A, essendo arrivato sulla panchina ferrarese nell’inverno 2014 con la squadra nei bassifondi in Lega Pro.
La scalata fino alla Serie A e le due salvezze consecutive rendono inevitabilmente doloroso il distacco, così Semplici si è affidato al proprio profilo Instagram per esprimere le proprie emozioni dopo la decisione della società:
“Ci ho pensato molto, ma le parole, quelle giuste, in momenti come questi faticano ad uscire. Sono passati sei anni dalla volta che ho fatto conoscenza con questa città magnifica, sei anni da quando ho abbracciato la tifoseria e questi colori che fino ad oggi mi hanno accompagnato. Sei anni da quando con dedizione, coraggio, rispetto sono entrato nel progetto SPAL. Sono orgoglioso di aver raggiunto obiettivi impensabili, orgoglioso e felice di aver avuto la possibilità di lavorare in una società come questa. Certamente non era questo il finale che speravo, che desideravo, e con dispiacere finisce adesso il mio percorso a Ferrara. Ma voglio ringraziarvi tutti quanti per il calore e l’accoglienza di una città che porterò nel cuore, e che sarà sempre la mia seconda casa. Ringrazio la famiglia Colombarini, Presidente, Direttore, Giocatori, Dottori, Fisioterapisti, Magazzinieri e tutti coloro che hanno collaborato per il raggiungimento degli obiettivi. Un grazie particolare a tutto il mio Staff che ha condiviso con me questo straordinario cammino. Vi auguro il meglio. Forza SPAL. Un abbraccio, Leonardo”.