Sul campo ha vinto il Lione, in rimonta, ma il discorso qualificazione è apertissimo, almeno prima che la parola passi alla giustizia sportiva. Entrate in campo con un’ora di ritardo a causa dei gravi e spaventosi incidenti del pre-gara, Lione e Besiktas hanno dato vita a una spettacolare partita d’andata dei quarti di finale di Europa League.
Ottimo l’avvio del Besiktas, già vicino al gol in avvio con Marcelo (miracolo di Lopes) e poi in vantaggio al 15’ grazie a Babel.
La gara offensiva dei turchi si è però di fatto conclusa qui, perché il Lione, come nell’andata del turno precedente contro la Roma, è uscito alla distanza dominando un secondo tempo nel quale si è giocato a una porta.
Tentativi continui della squadra di Genesio, ma tra i tentativi di Valbuena e Lacazette e il palo di Tolisso la gara sembrava stregata per i francesi, fino all’uno-due finale tra l’83’ e l’85’: prima lo stesso Tolisso, promesso sposo della Juventus, pareggia dalla distanza, poi Morel approfitta di uno svarione del portiere Fabri per completare la rimonta.