Più che una partita di calcio è stata una vera e propria rissa quella andata in scena allo stadio de Gerland. Il derby del Rodano, che ha visto affrontarsi Olympique Lione e Saint Étienne, è stato caratterizzato da numerose ammonizioni, tackle durissimi, e aggressioni dentro e fuori dal campo.
Il risultato non è praticamente mai stata in discussione, il Lione grazie alla tripletta di un ispirato Lacazette, si è aggiudicato la sfida per 3 a 0, ma si è andato ben oltre al semplice calcio giocato. Dopo il triplice fischio infatti è scoppiata una rissa con protagonista principale il centrocampista del Lione Ferri. Martedì mattina il giocatore si è difeso dalle colonne del “Parisien” dicendo di essere stato insultato dalla panchina del Saint Étienne. L’allenatore dei “Verts” Galtier però ha smentito tutto: “Mai insultato Ferri né durante né dopo la gara e ho fatto il possibile per evitare ogni incidente”.
La parola ora è alla commissione di disciplina che dovrà decidere come valutare la situazione. Intanto però non arrivano notizie simpatiche dall’ospedale dove si trovano l’attaccante del Saint Etienne Beric, abbattuto da un tackle proprio dello stesso Ferri, punito con una delle otto ammonizioni della gara, e uno steward del Gerland. Per il primo rottura del crociato e stagione finita, il secondo rischia di perdere due falangi per colpa di un petardo.