Fabio Liverani punta in alto: “L’obiettivo del Lecce? Siamo competitivi e vogliamo creare problemi alle altre squadre. La società è molto organizzata e spero di esaudire il sogno che qui inseguono da molti anni, anche se non sarà facile perché ci sono grandissime squadre come il Catania e il Trapani“.
“L’inizio di stagione della Lazio? Credo che Inzaghi stia facendo un lavoro eccezionale sotto tutti i punti di vista – ha aggiunto a 4-4-2 l’ex biancoceleste, ora tecnico appunto del Lecce -. Ha ridato serietà, ha ridato un grande senso di appartenenza e ha vinto un trofeo. L’ambiente è ottimo per lui, C’è grande sintonia tra lui e la dirigenza e quando questi ingredienti vengono sommati alle competenze poi i risultati arrivano. Pronto per una grande squadra? E’ già in una grande squadra, allena in un piazza importante: la Lazio una delle migliori squadre in Italia. Ad oggi, per qualità e obiettivi, il salto di qualità potrebbe essere rappresentato dalla Juve o dal Napoli. Mentre le altre squadre, tolto il blasone, adesso non stanno molto meglio della Lazio. Per un allenatore la cosa migliore è quella di lavorare per una società seria e che ha voglia di fare investimenti. L’obiettivo di un allenatore è quello di allenare i giocatori con più qualità possibile. Cosa servirà ai biancocelesti per battere la Juve? La Lazio non batte la Juve da 15 anni e c’ero anche io in quella squadra. A prescindere da questo credo che la Lazio dovrà fare una gara di grandissima attenzione anche perché la Juve difficilmente sbaglia due partite di fila e penso che sarà ancora ferita per il pareggio di Bergamo. La Lazio dovrà giocare al 110% e sperare che i bianconeri non siano al top. Però il percorso della Lazio non deve fermarsi anche se non dovesse fare risultato a Torino: devono andare all’Allianz Stadium con la voglia di fare qualcosa di straordinario, senza però abbattersi se non dovessero farcela. Juve meno forte rispetto agli anni scorsi? Io non la vedo indebolita, la forza societaria della Juventus è sempre stata quella di sopperire alle grandi partenze come quelle di Vidal, Pirlo, Pogba, Tevez e Bonucci. Sono convinto che Douglas Costa da gennaio sarà devastante. Mi fa impazzire come giocatore, deve ancora ambientarsi ma sarà decisivo nei momenti chiave della stagione. La favorita per lo Scudetto? Per qualità di rosa dico Juventus, sotto il punto di vista del gioco il Napoli ha colmato di molto il gap con i bianconeri dell’anno scorso. L’obiettivo del Lecce? Siamo competitivi e vogliamo creare problemi alle altre squadre. La società è molto organizzata e spero di esaudire il sogno che qui inseguono da molti anni, anche se non sarà facile perché ci sono grandissime squadre come il Catania e il Trapani”.