Quella di sabato sarà la sua partita. Dal punto di vista tecnico, spera Roberto Mancini, ma sicuramente da quello affettivo.
Adem Ljajic ha lasciato buoni ricordi a Roma: due stagioni positive, pur senza troppa continuità di rendimento, ma neppure di impiego, prima del trasferimento all’Inter, che però lo ha acquistato solo in prestito con diritto di riscatto.
Futuro da scrivere, quindi, ma le probabilità di tornare nella Capitale sembrano basse, alla luce anche della stima che il tecnico nerazzurro nutre per il talento serbo:
“A Roma mi sono trovato molto bene, ho fatto due anni bellissimi e ho trovato tanti amici che lo saranno per tutta la vita – ha detto l’ex Fiorentina a Premium Sport – La città è bellissima, la squadra mi piace tanto, sarà una gara speciale per me, con molte emozioni, ma adesso nella mia testa c’è solo l’Inter”.
Ljajic ammette di essere sorpreso in negativo per l’attuale classifica dei propri ex compagni:
“Prima che iniziasse il campionato non avrei mai detto che Roma-Inter potesse essere decisiva per un posto in Champions perché pensavo che la Roma avrebbe lottato per lo Scudetto. Sarà una partita molto importante, soprattutto per noi che siamo sotto di 5 punti: dobbiamo provare a vincere per raggiungere il terzo posto che per noi è molto importante”.