Divampa la polemica dopo la decisione dell’arbitro Calvarese, che non ha reputato da espulsione il fallo di CR7.
Un intervento a gamba tesa di Cristiano Ronaldo sul portiere del Cagliari, Alessio Cragno, ha acceso la polemica durante il match fra la Juventus e il club isolano. Al 14′, poco dopo il gol dell’1-0, CR7 ha infatti colpito al volto l’estremo difensore avversario, un fallo punito dall’arbitro Calvarese con il cartellino giallo nonostante lo stesso Cragno sia rimasto a terra per alcuni minuti.
Sul web, in particolare sui principali social network, l’arbitro è stato criticato per essere stato troppo ‘leggero’ nei confronti del portoghese. Allo stesso modo è stato immediatamente oggetto di critica Chiffi, l’arbitro presente alla Sardegna Arena in sala Var, per non aver invitato il direttore di gara a rivedere l’intervento falloso alla moviola.
Il regolamento, infatti, concede all’arbitro la possibilità di rivedere a bordocampo l’azione, e di cambiare il colore del cartellino a seconda della nuova interpretazione. Tutto ciò, però, non è accaduto: Ronaldo, da lì a poco, si sarebbe letteralmente scatenato, segnando altri due gol.