A dispetto di un mercato molto attivo, in entrata e in uscita, a Bologna si parla d’altro. Ed è scoppiato il caso logo.
La presentazione delle nuove maglie, nelle quali lo storico stemma del club rossoblù appare bicolore, bianco e blu scuro simile al nero, non è piaciuta ai tifosi.
Vuoi per l’avvicinamento con la rivale storica Juventus, vuoi per l’infrazione alla storia della società.
A provare a riportare il sereno è stato il presidente Joey Saputo, addirittura attraverso una lettera aperta ai tifosi: “La tanto discussa variante bicolore del nostro logo, che io stesso avevo avallato, è soltanto una scelta stilistica studiata per le maglie da gara.Lo stemma del Bologna resta e resterà quello tradizionale rossoblù che continuerete a trovare in tutta la comunicazione ufficiale, il materiale tecnico e i prodotti di merchandising. Il rispetto per la nostra storia sarà sempre la priorità mia e dei miei collaboratori”.
“Ho letto i comunicati e le dure critiche riportate dagli organi di informazione e mi dispiace tantissimo che la scelta di esporre sulla divisa una versione bicolore del nostro logo sia stata interpretata da gran parte della tifoseria come un oltraggio alla storia del Bologna – ha concluso Saputo – Non era nostra intenzione nella maniera più assoluta”.