Squadra che vince, si cambia.
Italia rivoluzionata contro Israele, nonostante la netta vittoria ottenuta a danno della Francia venerdì sera. Lo ha annunciato il ct Luciano Spalletti, che nella conferenza stampa di vigilia della prossima sfida di Nations League ha fatto sapere che cambierà anche altri giocatori oltre all’indisponibile Riccardo Calafiori.
“Non potremo riproporre in blocco la squadra scesa in campo venerdì contro la Francia – ha spiegato Spalletti -. Smaltire in soli due giorni la fatica è impossibile, quindi è possibile che io cambi tre, quattro o anche cinque giocatori. Vedremo come stanno, poi deciderò. Sicuramente giocherà Bastoni, perché rinunciare sia a lui che a Calafiori è complicato. Riguardo Frattesi, dipende come andrà la sua seduta di allenamento”.
Possibili anche alcune novità nel reparto avanzato. “È probabile che giochi Kean, perché Retegui non può rifare un’intera partita. Meglio farlo giocare solo nella fase determinante – ha aggiunto Spalletti -. Valuteremo anche chi giocherà sulla trequarti. Potrebbe esserci ancora Raspadori o anche un centrocampista, visto che ci sono altre soluzioni a partire da Brescianini”.
Uno degli aspetti fondamentali riguarda però il ritorno alla vittoria di un’Italia che secondo Spalletti può essere rinfrancata anche dal punto di vista psicologico. “Ho cercato di proporre qualcosa di diverso, perché prima ho fatto qualcosa di sbagliato. Io ho operato delle modifiche, ma ho anche visto che il gruppo è compatto e coeso. Altri aspetti che hanno fatto la differenza sono il numero dei giocatori convocati e la possibilità di affidarsi a qualità differenti. Con la Francia ho visto tante cose belle, sono convinto che questo gruppo saprà riproporle”, ha concluso il ct azzurro.