Il ct dei campioni d’Europa in carica rilancia.
Luciano Spalletti vuole un’Italia che onori i prossimi Europei non solo da campione in carica, ma da favorita con tutte le intenzioni di provare a confermarsi e di mettere in difficoltà qualsiasi avversaria. Per ottenere questo scopo, il commissario tecnico ha già voluto chiamare a raccolta chi nel 2021 a Wembley c’era e adesso dovrà essere d’esempio per i compagni più giovani.
“Chi ha vinto l’ultimo Europeo siamo noi. Quindi non possiamo tirarci indietro – ha ricordato Spalletti in collegamento telefonico con il Premio Maestrelli -. Abbiamo la responsabilità di provare a fare il massimo, e non ci sottrarremo. Alcuni dei miei giocatori tra l’altro c’erano, e voglio che trasferiscano al resto del gruppo mentalità e comportamenti da adottare in una competizione di questa importanza”.
“Dobbiamo riabituare noi stessi a giocare le competizioni ogni due anni. L’Italia deve prendere parte a tutti i Mondiali e a tutti gli Europei. E lo deve fare nel migliore modo possibile, puntando a raccogliere sempre il massimo. A partire da Euro 2024, dove non potremo risparmiarci nemmeno un metro di corsa. Dovremo dare tutto quello che abbiamo nel corso del torneo”, ha concluso Spalletti.