Le dichiarazioni di Luciano Spalletti in vista della sfida alla Turchia
Alla vigilia della prima amichevole pre Europeo contro la Turchia, il Ct dell’Italia Luciano Spalletti, tra i vari temi trattati, si è espresso senza mezzi termini sulle sue sensazioni in vista dell’imminente inizio della competizione, dove gli azzurri saranno chiamati a difendere il titolo. In aggiunta, l’ex allenatore del Napoli ha voluto sbilanciarsi in merito ad alcuni titolari in vista della sfida contro la compagine balcanica e alcuni giocatori già certi della convocazione per l’Europeo.
“Le sensazioni sono buonissime, ho visto lavorare la squadra in maniera molto seria e attenta, abbiamo creato il pieno delle possibilità e attenzioni. C’è stata roba una dopo l’altra di continuo e loro l’hanno sviluppata bene. Non si può dire di poter inserire il pilota automatico ma siamo sulla strada buona” ha esordito il Ct della Nazionale.
“Abbiamo a che fare con un gruppo di ragazzi molto serio. Mandiamo un abbraccio a Francesco Acerbi e Giorgio Scalvini, però poi venendo qui tutti hanno portato il massimo della disponibilità, come Gatti che si è allenato con costanza a casa e appena è stato chiamato è arrivato di corsa con le scarpe in mano. E’ un grandissimo segnale. Mi dispiace per quelli che ho lasciato fuori e non sarà facile chi tagliare in vista dell’Europeo. Le mie scelte non dipendono solo dalla partita, ma anche dal modo in cui i giocatori si allenano e si adattano alle varie situazioni di gioco che proviamo” ha proseguito l’ex allenatore del Napoli.
“In vista della Turchia il centravanti sarà Retegui, il portiere Vicario. Dovremo valutare le condizioni di alcuni ragazzi, poichè abbiamo spinto in questi giorni e qualcuno ha accusato un lieve affaticamento. Prenderò una decisione dopo la rifinitura di domani. Per quanto riguarda i giocatori che verranno in Germania, Gatti verrà e Pellegrini ha le qualità per essere un perfetto numero 10, proprio come Barella che ha le giocate che ti colgono di sorpresa” ha aggiunto l’ex Roma.
“La Turchia ha qualità, estro, hanno ripartenze brucianti e ghigno, ha calciatori che giocano nelle più grandi squadre del mondo e sono arrivati primi nel girone. E’ una partita importante che diventa difficile per quello che è il momento, per il lavoro che abbiamo fatto e per ciò che dobbiamo sistemare. Ma abbiamo tutto per iniziare il nostro percorso: quando si veste questa maglia bisogna rispettare la passione di chi crede in noi” ha concluso Luciano Spalletti.