Il ko non spaventa il commissario tecnico.
Luciano Spalletti crede nella sua Italia. Il ct ha parlato chiaro dopo il 3-1 rimediato a Wembley, nella notte in cui peraltro gli Azzurri si erano momentaneamente portati in vantaggio. La sconfitta londinese li fa invece retrocedere al terzo posto del Gruppo C delle qualificazioni verso Euro 2024 a -3 dall’Ucraina (che però ha giocato una partita in più). Il tecnico di Certaldo si è infatti detto certo di guidare un gruppo in grado di superare le attuali difficoltà.
“Ci possiamo fidare di questo gruppo – ha infatti affermato Spalletti ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Non mi convinceranno a credere o non credere che si possa proporre un calcio importante. O che l’Italia possa ambire a confronti come questo in stadi come questo. Oggi poi un po’ di cose le abbiamo sbagliate, e in alcuni momenti siamo stati un po’ superficiali. Loro sono una squadra di rango e hanno vinto”.
Spalletti ha comunque garantito di aver imparato qualcosa sulla sua Italia nella notte di Wembley: “Abbiamo cercato di fare pressione sempre e di giocare la partita a viso aperto. In questa continuità del viso aperto, però, abbiamo perso qualche duello e un po’ di distanze. Loro hanno preso lì i loro vantaggi”.
“A questi livelli, il calcio pretende queste cose qui. Noi abbiamo perso qualche duello fisico di troppo, siamo stati mosci su qualche contrasto e l’abbiamo pagata cara”, ha concluso Spalletti.