Le parole di Luciano Spalletti
Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa dopo l’amichevole con l’Under 20, vinta per 3-1: “In alcuni tratti è stato un buon allenamento, dall’altro parte hanno fatto le cose fatte bene e ci hanno creato anche qualche problema. La partita è stata fatta in maniera corretta per ricevere le informazioni che si volevano e per equiparare il lavoro con chi avevo scelto ieri. Ora andranno a casa per un giorno e mezzo di recupero con gli stessi carichi di lavoro. C’è stata qualche complicazione con Meret, un muscolo un po’ affaticato”.
Quindi ha aggiornato sulle condizioni di Nicolò Barella: “Io mi fido molto dei miei medici e loro mi hanno detto che è quasi certo ce la faccia a recuperare, siamo molto fiduciosi per quella gara lì (con l’Albania, ndr). Poi però bisogna vedere lo sviluppo perché c’è da ricominciare a correre e c’è da fare un po’ di cose”.
Per i convocati il c.t. non ha fretta: “Le liste le danno tutti il 7, perché me le volete far dare il 5? Se poi succede qualcosa bisogna che torni indietro con le valutazioni. Ho deciso, ma ci sono ancora 2-3 cose da sistemare. Per esempio Meret nel riscaldamento s’è fermato: lì per lì è una cosa, domani la sensazione può cambiare. Ha sentito contrarre un po’ il muscolo, ma va un po’ valutato. Domani si sa meglio l’entità dell’infortunio”.
“Ai tre esclusi dirò che mi dispiace – ha aggiunto il tecnico della Nazionale – E mi piacerebbe sentirmi dire che si è sempre a disposizione per la maglia azzurra. Questo gruppo è grossomodo lo stesso che porterò con me anche in futuro, insieme a quelli che ho lasciato a casa e che fanno parte della rosa dei calciatori sotto controllo”.
“Sono possibili fino al giorno prima della prima partita dei cambi per motivazioni particolari e per questo gli chiederò di restare in condizione. Diciamo che domani sera dovrei stilare la lista dei 26” ha concluso Spalletti.