Luciano Spalletti si espone
Intervenuto a margine di un evento organizzato a Coverciano dalla Federcalcio, Luciano Spalletti ha parlato del fututo della Nazionale, in particolare dell’obiettivo di tornare alla fase finale di un Mondiale dopo due mancate qualificazioni consecutive, che hanno costretto gli appassionati del Bel Paese a guardare Russia 2018 e Qatar 2022 senza poter fare il tifo per i colori azzurri.
Interrogato sulla necessità di tornare a calcare il palcoscenico iridato, Luciano Spalletti non ha usato mezzi termini: “Dobbiamo essere all’altezza della missione che abbiamo intrapreso – ha detto -. La maglia della Nazionale è speciale, pensiamo a quando si va all’estero e a quante persone ci seguono, magari anche restando in piedi per ore ad aspettare che passi il pullman”.
“Dobbiamo meritarci gli applausi e tutto l’affetto e che riceviamo. E’ uno stimolo per continuare a lavorare nel modo migliore possibile” ha aggiunto Spalletti, che guiderà gli Azzurri nel girone di qualificazione che sarà sorteggiato il 13 dicembre e che si svolgerà tra marzo e novembre del 2025.
L’ultima partecipazione dell’Italia a una Coppa del Mondo risale al 2014, quando la rassegna si disputò in Brasile: inseriti nel Gruppo C, gli Azzurri allora guidati da Cesare Prandelli vinsero la partita d’esordio contro l’Inghilterra per 2-1, andando però a perdere 1-0 sia contro la Costa Rica sia contro l’Uruguay, mancando così il passaggio agli ottavi.
