Arturo Lupoli dalle colonne della Gazzetta dello Sport ha ripercorso la sua carriera e in particolare faranno discutere le parole sulla sua parentesi a Pisa.
“Due anni fa ero salito in A col Frosinone e andare a Pisa è stato un salto nel buio. Non ha funzionato il rapporto con Gattuso. C’era una situazione paradossale: società inesistente e allenatore che faceva il padre-padrone con atteggiamenti che non si addicono al mondo del calcio. Ho vissuto un incubo e dal punto di vista umano è stato un disastro”.
“Quest’anno non posso più sbagliare, ho sprecato troppe stagioni e ora a 30 anni devo lasciare il segno”, ha aggiunto il neo attaccante della Fermana, con cui ha già segnato 4 gol in altrettante partite.