La fine della stagione regolare si avvicina e la tensione sale anche In Lega Pro. È lungo l’elenco dei giocatori squalificati dopo la trentesima giornata e non mancano le sorprese, né i lunghi stop. Come quello inflitto a Nicola Madonna del Padova, fermato per tre turni, benché non espulso durante la gara contro il Modena, “perché al termine della gara assumeva comportamento provocatorio verso gli occupanti la panchina avversaria provocandone la reazione e profferiva una espressione blasfema”.
Sempre in casa Padova, sanzione di 3000 euro alla società a causa del comportamento dei tifosi che “in campo avverso, più volte durante la gara, intonavano cori offensivi verso le forze dell’ordine; per indebita presenza negli spogliatoi al termine della gara di persona non identificata ma riconducibile alla società che rivolgeva frasi offensive ad un addetto federale”.
Tra gli allenatori, due turni di stop per il tecnico dell’Alessandria Piero Braglia, espulso durante la gara contro il Siena, “per comportamento offensivo verso la terna arbitrale durante la gara”.
Questi gli altri squalificati:
Due giornate giornate: Giacomo Gambaretti (Feralpisalò), Ciro Capuano (Lucchese), Claudio Cafiero (LupaRoma), Simone Ricucci (Monopoli), Cristian Sosa (Alessandria) ed Emiliano Tortolano (Viterbese).
Una giornata: Fabio Adobati e Samuele Sereni (Forlì), Mbala Nzola (V. Francavilla), Andrea Zanchi (Gubbio), Alessandro Sabatino (Sambenedettese), Daniel Onescu (Fidelis Andria), Massimiliano Tagliani (Lumezzane), Emerson (Padova), Johad Ferretti e Filippo Porcari (Cremonese), Alessandro Furlan (Sudtirol), Franco Lepore (Lecce), Gianmarco De Feo (Lucchese), Ciro Foggia (Melfi), Corrado Colombo (Pistoiese), Santo Dangelo e Daniele Mario (Unicusano Fondi), Giorgio Gianola (Reggina) e Meyker Yabre (Vibonese).