La Premier League prende la via di Manchester, sponda City. L’attesissimo derby contro lo United vede uscire vincitrice la squadra di Guardiola, che passa per 2-1 ad Old Trafford mantenendo l’imbattibilità e volando a +11 sui cugini di José Mourinho, puniti da due palle inattive.
Il primo tempo si era chiuso in parità, sull’1-1, grazie al botta e risposta nel finale, al termine di una frazione giocata quasi stabilmente nella metà campo del Manchester United, bravo comunque a intasare gli spazi concedendo poche occasioni a un avversario dedito al possesso palla come nella migliore tradizione del calcio di Guardiola. Solo uno sfortunato errore di Lukaku in disimpegno al 42’ porta avanti gli ospiti, premiati dalla zampata di David Siva, ma la reazione dello United è immediata e porta al pareggio di Rashford allo scadere. Il gol-partita arriva in avvio di ripresa, al 10’, ancora da corner e ancora in circostanze fortunose: altro pasticcio di Lukaku, carambola su Smalling e Otamendi insacca a pochi passi da De Gea. La reazione della squadra di Mourinho è tardiva, ma serve il miglior Ederson per conservare la vittoria con i super interventi su Rashford e Mata.
Nell’altro derby di giornata l’Everton rallenta la marcia del Liverpool respirando in classifica dopo un disastroso inizio di stagione: Reds padroni del campo per quasi tutta la partita e avanti con il solito Salah a fine tempo. Tanti gli errori della squadra di Klopp nella ripresa con lo stesso egiziano e Mané, così 13’ dalla fine un rigore di Rooney ristabilisce la parità.