Il tecnico dell’Inter Roberto Mancini nella bufera nel dopo derby non tanto per la pesante sconfitta subita dai nerazzurri quanto per il dito medio fatto ai tifosi del Milan al momento dell’uscita dal campo dopo l’espulsione.
“Il dito medio ai tifosi? L’ho fatto, quando faccio le cose lo dico. Sono stato insultato e ho risposto così, ma voi volete sempre fare polemica”, ha ammesso a Mediaset Premium. I gestacci l’hanno fatta da padrone nella stracittadina: Matteo Salvini in tribuna ha esultato con il gesto dell’ombrello all’errore di Icardi dal dischetto.
Duro l’attacco contro gli arbitri: “Donnarumma e Alex dovevano essere cacciati? Si vede che Damato non sa le regole… Ma non so cosa dire sugli episodi, perché abbiamo perso 3-0. Penso che abbiamo fatto un’ottima partita nel primo tempo e che c’era un’espulsione da ultimo uomo. Oggi l’arbitro con i suoi collaboratori sono stati un disastro, loro sono stati i peggiori in campo. Noi meritavamo di chiudere il primo tempo in vantaggio, non in svantaggio. Poi sul 2-0 è finita la partita”.
“Non meritavamo di perdere queste partite, dispiace per i tifosi ma dobbiamo lavorare per uscire da questa situazione. La nostra difesa deve tornare ad essere forte e deve avere la copertura dei centrocampisti. Poi dobbiamo avere delle giocate più lineari, i centrocampisti devono fare i centrocampisti e gli attaccanti devono fare gli attaccanti”.
“Icardi condizionato dalla mia battuta che avrei segnato a 50 anni? E’ una stronzata, faccia domande serie”.