Durante la conferenza stampa in vista degli impegni con Armenia e Finlandia, Roberto Mancini ha parlato delle esclusioni di Kean e Zaniolo: “Sicuramente mi faranno più comodo in avanti. A me non piace lasciare a casa per punire, però son giovani e spero che serva loro per il futuro. Se meriteranno li chiameremo ma devono imparare che devono comportarsi per bene”.
“Un professionista deve essere sempre esemplare. Ora non cominciamo a dire che se perdiamo è perché manca Zaniolo. Non bastano 5 partite per essere un campione. Bisogna lavorare tanto e deve capire che quello che ha avuto gli è arrivato all’improvviso. Non ha fatto nulla di grave ma siccome non è la prima volta è bene che impari”.
La maggior parte dei talenti ingaggiati in questa sessione è straniera: “La nostra squadra è già delineata ormai, come detto. Chiaro che se ci fosse qualche novità in più avremmo più possibilità di scelte ma è inutile recriminare su questo. Siamo stati fortunati a fare bene e in fretta. Certo, è un peccato avere così pochi italiani ma ognuno fa i propri interessi. Le sfide non saranno semplici perché sia gli armeni che i finlandesi giocano da mesi e sono al 100%. Dovremo tirare fuori le altre qualità che abbiamo e combattere fino alla fine”.