Tavarnuzze capitale… della Serie B.
La piccola frazione di 4800 anime in provincia di Firenze ha infatti dato i natali a due dei tre vincitori dell’edizione 2016-2017 del campionato, il tecnico della Spal Leonardo Semplici e l’amico d’infanzia Marco Baroni, guida del Benevento che ha festeggiato al termine della finale playoff di Serie B contro il Carpi.
Al triplice fischio dell’arbitro Pasqua è scattata la pazza festa del “Vigorito”, che ha travolto anche l’allenatore: “È una gioia incredibile e infinita. Ma ci siamo meritati tutto per tutto l’anno, compresa questa sera” ha detto l’ex difensore di Roma, Napoli e Lecce ai microfoni di Sky Sport.
“I miei meriti non contano, ma abbiamo fatto un’annata straordinaria. Abbiamo avuto più supremazia territoriale, più tiri in porta e siamo stati secondi per palleggio” la conclusione di Baroni, capace di superare indenne un lungo momento difficile all’inizio del girone di ritorno.
Il mister fiorentino però non si sbilancia in merito alla permanenza a Benevento. Il Bari chiama e Baroni fa muro: “Il futuro? Non è il momento di parlarne, questo è solo il momento di festeggiare. Con il presidente c’è un rapporto che va oltre il calcio e questo resterà fermo. A tempo debito ci incontreremo e valuteremo”.