L’attuale numero uno del club ligure è stato compagno di squadra di Vialli alla Samp nell’anno di grazia 1991, quello dello scudetto
Per un genovese come lui deve esser stato speciale vincere lo scudetto – il primo e finora unico nella storia del club blucerchiato – indossando la maglia della squadra della propria città. Marco Lanna, l’attuale presidente della Sampdoria, non potrà mai dimenticare il trionfo targato Mancini&Vialli del 1991, quando appunto arrivò il tricolore. Il legame tra il compianto attaccante cremonese e la città di Genova non si è mai spezzato.
Proprio per questo, anche per un senso di riconoscenza verso un calciatore ma soprattutto un uomo che ha dato tanto al calcio italiano, il numero uno del club ligure ha lanciato una proposta. Anticipata ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’ nel corso di un’intervista.
“Vialli è stato un leader positivo. Un uomo non divisivo. Uno di quelli che guardavi con attenzione perché era equilibrato, mai una parola fuori posto. Sono cresciuto grazie a Luca. Voglio un torneo, il torneo Luca Vialli. È una cosa che mi è venuta in mente, potrebbe essere bella. Per Luca, per fare qualcosa anche a livello istituzionale, nel tempo. Con lui ne abbiamo sempre parlato: mettere in piedi iniziative con lo scopo di condividere, per fare beneficenza. Qualcosa faremo”, ha dichiarato.
