Marco Tardelli bacchetta l’attaccante del Parma Emanuele Calaiò. E lo fa attraverso una lettera scritta a ‘La Stampa’.
“A te, che dopo aver compiuto assieme ai tuoi compagni l’autentico miracolo di riportare la squadra in A per poi rimanere impigliato nella tua imprudenza, devo ricordare che le parole non sono come i palloni. Quando le lanci diventano pietre. E non dirmi che è goliardia!” vi si legge.
E ancora… “Oggi la tua squadra rischia l’effetto domino che può portare a risultati devastanti. Il tuo gesto va punito, ma senza accanimento. Sia per te una indelebile lezione di vita. I tempi bui che viviamo non ci consentono leggerezze e la responsabilità individuale va sentita in tutto il suo peso. Spero davvero che il vostro miracolo non sia vano, che tu possa riflettere e cambiare”.