Addio improvviso nella famiglia della Fifa. La Federazione Internazionale ha infatti annunciato le dimissioni di Marco Van Basten dal ruolo di direttore dell’area sviluppo tecnico.
L’ex centravanti del Milan e della Nazionale olandese ricopriva questo incarico dal 2016 e ha giustificato la scelta con motivazioni personali: “Sono stati due anni belli e interessanti, ma ora ho scelto di mettere la parola fine a questa mia esperienza – ha spiegato Van Basten – Innanzitutto voglio avere la possibilità di passare più tempo ad Amsterdam con la mia famiglia, questo è il fattore principale che mi ha portato a prendere questa decisione. Dall’alto di una posizione che mi ha dato la possibilità di esercitare un’influenza sul calcio ho imparato molto. E l’introduzione del VAR ai Mondiali di Russia 2018, per me, rimarrà una grande pietra miliare”.
Prima di entrare nella Fifa Van Basten era stato allenatore in prima e poi vice dell’Az Alkmaar e poi, dal 2015, tecnico in seconda della Nazionale olandese nelle gestioni di Danny Blind e Dick Advocaat.
Nella carriera da allenatore ‘Il Cigno di Utrecht’ ha avuto esperienze anche con Ajax, Herenveen e come ct in prima dell’Olanda al Mondiale 2006, chiuso agli ottavi di finale, e all’Europeo 2008, dove l’Olanda fu eliminata ai quarti di finale.
A salutare Van Basten ha pensato Zvonimir Boban, ex compagno dell’olandese al Milan e segretario generale della Fifa: “Dal 2016, Van Basten è stato assolutamente determinante per la crescita della Divisione Sviluppo Tecnico dell’organizzazione. Il suo è stato un ruolo importante soprattutto per aver avvicinato le istituzioni e la comunità tecnica. Inoltre ha dato un importante apporto per l’introduzione dello strumento tecnologico nel calcio. Per questo lo ringrazio per il lavoro svolto con la Fifa e gli auguro le migliori fortune per il futuro”.