L’ex capitano del Napoli è tornato sulla vittoria del campionato turco da parte del suo Trabzonspor
Un attesa lunga 38 anni. Con relativa festa gigantesca alla quale Marek Hamsik ha partecipato da protagonista. Il calciatore slovacco, che può vantare ben 11 stagioni e mezzo con la maglia del Napoli – di cui è stato anche capitano – nello scorso maggio ha festeggiato la vittoria nel campionato turco con il suo Trabzonspor. Il centrocampista è riuscito in Turchia dove aveva fallito in Italia, quando nel 2018 sfiorò il tricolore con i partenopei allenati all’epoca da Maurizio Sarri.
Intervistato da DAZN, l’ex Brescia è tornato sulla grande festa per il titolo turco, non dimenticando gli allenatori che più lo hanno segnato, per sua stessa ammissione, nella sua lunga esperienza a Napoli: “Aspettavano 38 anni per vincere lo scudetto e i festeggiamenti sono stati incredibili. Hanno organizzato sei feste e una di quelle è andata anche forte su Instagram, con 80 navi che navigavano nel mare e festeggiavano. A fine partita sono stato mezz’ora ad esultare coi tifosi, e quando sono tornato negli spogliatoi i festeggiamenti dei compagni erano finiti. Però con me sono ripresi”, ha raccontato un divertito Hamsik.
“Tra gli allenatori mi piacciono Sarri, Guardiola, quelli che giocano a calcio insomma. Sarri mi ha lasciato il segno. Mazzarri diede un’identità di gruppo forte, venne fuori anche il famoso tridente, e vincemmo la Coppa Italia dopo 20 anni. Non dimenticheremo mai quella festa. Napoli esplose insieme a me”, ha concluso ‘Marechiaro’.