Il direttore generale della Juventus Beppe Marotta a Sky parla delle rivali bianconeri per il titolo: “Quale sarà l’anti Juve? Credo sia riconducibile tutto all’Inter, nel senso che è quella che ha avuto un procedimento di crescita graduale in questi due-tre anni, ha fatto delle operazioni intelligenti e importanti. Per cui, credo che, non dico l’anti Juve, perché bisogna essere sempre ottimisti, ma avere rispetto delle ambizioni degli altri, tra le prime ci sono, sicuramente, Inter e Juve a pieno titolo”.
Sull’addio di Marchisio: “È nato semplicemente da un confronto spontaneo, rispettoso. Da una parte la società, dall’altra il giocatore, su quello che era uno scenario di riferimento nel quale lui era inserito, il fatto che le difficoltà di giocare erano maggiori rispetto al recente passato. Quindi, era irrispettoso da parte nostra indicare questa situazione. Lui ha preferito trovare un’altra soluzione, che in questo momento non so quale sia e, forse, non la sa neanche lui. Però, auguro a lui di trovarla quanto prima, perché il rapporto con lui si è concluso in modo molto corretto. Noi, come Juventus, siamo grati per tutto quello che ha fatto, in termini sia di prestazioni sportive, ma anche e soprattutto come uomo, per il suo carisma, la sua serietà, che ha dimostrato in questi anni di militanza nella Juventus. Però, il gioco del calcio è fatto di queste dinamiche, per cui bisogna prenderne atto e non dolersi più di tanto”.