“Stasera non poteva esserci, vediamo come sta per Verona”
L’aria del campionato fa bene alla Juve di Max Allegri, che raccoglie il quarto successo consecutivo in Serie A battendo l’Inter nel sentitissimo derby d’Italia. Alla fine della gara, in conferenza stampa e ai microfoni di DAZN, il tecnico toscano ha analizzato la partita dei suoi, proiettandosi già alla trasferta di Verona, giovedì sera.
“Questa vittoria ha il peso di aver vinto uno scontro diretto che non vincevamo da tanto. L’Inter è una squadra forte, noi siamo stati fortunati nel primo tempo ma se giochi così la fortuna ti viene incontro. La cosa più bella è vedere una squadra con entusiasmo e con voglia, caratteristiche per crearci i presupposti per vincere”, ha esordito Allegri. “Vincere aiuta a vincere, ti porta a creare una squadra con dei valori. Bisogna avere valori importanti per raggiungere determinati obiettivi. Godiamoci questa vittoria, poi domani pensiamo al Verona“,
A proposito dell’impegno del ‘Bentegodi’, l’allenatore toscano ha fatto il punto sugli infortunati eccellenti. Alcuni dei quali prossimi al rientro, altri, come Dusan Vlahovic, ancora oggetto di valutazione. “Su Vlahovic vediamo come sta, stasera non poteva esserci. Domani dovrebbero tornare McKennie e Paredes, martedì Kean”, ha chiosato il tecnico.
La Juventus è la società italiana che ha conquistato il titolo di campione d’Italia per il maggior numero di volte, 36. Il primo scudetto dei bianconeri risale al 1905 mentre la prima Coppa dei Campioni è quella del 1985, vinta in finale contro il Liverpool. Dopo la parentesi in serie B nella stagione 2006-07, nell’annata 2011-12 la Juventus ha vinto il primo scudetto di nove consecutivi: tre sotto la guida di Antonio Conte, cinque con Massimiliano Allegri e l’ultimo, quello del 2019-20, con in panchina Maurizio Sarri.