L’ex presidente nerazzurro ha parlato alla vigilia del derby d’Italia.
Parlando ormai da tifoso e non più da dirigente, Massimo Moratti può permettersi di dire quel che pensa senza essere costretto a far ricorso alla diplomazia. E alla vigilia del derby d’Italia fra la ‘sua’ Inter e la Juventus, con i nerazzurri forti dello scudetto già vinto e strappato proprio dalle maglie dei bianconeri dopo nove anni di dominio, la sua opinione sugli avversari è piuttosto netta, soprattutto per quel che riguarda la scelta dell’allenatore e la posizione ‘oltranzista’ sul fronte Superlega.
“Se si vince tanto può capitare di fare errori – ha detto in un’intervista al ‘QS’ -. E’ pure possibile che tutto sia dovuto al fatto di pensare di essere così forti da potersi permettere un allenatore molto intelligente ma non esperto come Pirlo, piuttosto che una ‘svolazzata’ come la Superlega”.
Dopo le critiche, però, anche un incoraggiamento nei confronti di Andrea Agnelli, presidente bianconero: “E’ uno coi piedi per terra, si rifarà”.