Maurizio Sarri punge Allegri e la Juventus
L’ex tecnico della Lazio Maurizio Sarri a margine del “Memorial Nicolò Galli” ha parlato della situazione che si è venuta a creare alla Juventus con l’esonero di Massimiliano Allegri, senza risparmiare qualche frecciatina ai bianconeri che lo scaricarono quattro anni fa. “Da fuori è difficile farsi un’opinione. Per dire quello che è successo serve essere dentro, viverlo, sennò è semplice dire ha sbagliato uno o l’altro. La Coppa Italia basta per salvare la stagione? Non so, quando il motto di una società è ‘l’unica cosa che conta è vincere’ forse non basta…”.
Secondo Sarri, Giuntoli “costruirà una Juve da scudetto. Cristiano è la persona giusta, bello tosto, cattivo, competente, determinato. E’ un ds che io porterò sempre nel cuore perché abbiamo fatto un ciclo di tre anni andando d’accordo e togliendoci grosse soddisfazioni, ho grande stima verso di lui”.
Sul suo futuro, Sarri si è espresso così: “Dipende dalle opportunità che si verranno a creare, vediamo se verrà fuori qualcosa che mi arrapa, che mi stuzzica, che sia figlio di un programma di medio o lungo periodo che valga la pena vivere”. Sarri a smentito contatti con Fiorentina e Bologna.