Le parole del figlio di Ibrahimovic
Maximilian Ibrahimovic, 18enne figlio di Zlatan tesserato dal Milan per il settore giovanile, ha parlato a Sportbladet: “Fino agli undici anni odiavo il calcio, pensavo fosse la peggior cosa al mondo perché venivo sempre paragonato a mio papà, mi sembrava sbagliato”.
“Poi all’improvviso un giorno mi sono svegliato, è scattato un clic nella mia testa ed è cambiato tutto”, ha aggiunto Ibra junior che ha seguito fin da piccolo il padre vestendo le maglie di PSG, Manchester United e Galaxy.
“Voglio vincere e diventare uno dei giocatori più forti, miro in alto. Conta solo il Milan, fare gol nel derby è speciale e quando ho segnato contro l’Inter ho baciato la maglia. Quando vedo Leao rimango senza parole è speciale”, ha aggiunto.
“Il paragone con papà? La cosa più difficile è pensare a tutte le cosi grandi che ha fatto e sapere che rischi di essere veramente nell’ombra, ma io mi concentro solo su me stesso. La numero uno è mia mamma, senza di lei la famiglia non esisterebbe, supporta me e mio fratello Vincent”, ha concluso.