Walter Mazzarri si è presentato ufficialmente ai tifosi del Torino.
Nella conferenza stampa il nuovo tecnico granata ha trattato diversi temi tra cui il modulo della squadra e la reazione dei giocatori all’esonero di Mihajlovic.
“Entrare al Filadelfia e in una società dal passato così glorioso è emozionante – le parole di Mazzarri -. Sono rientrato in Italia perché volevo fortemente questo ambiente. Credo sia l’ideale per me e questa è una sensazione che ho percepito da subito e sono convinto di poter far bene”.
“Mi rendo conto che sostituire un bravo allenatore come Sinisa Mihajlovic non è facile e ho trovato i giocatori un po’ frastornati. Ho detto loro: “So che eravate legati al vostro allenatore e quindi siete ragazzi per bene, vuol dire che c’è del materiale umano importante ma siamo tutti professionisti e vi prego di seguire le mie idee e darmi la massima disponibilità”. Il modulo non è un problema quando ci sono idee e voglia di far bene. Bisogna adeguarsi alle necessità della squadra e alle caratteristiche della rosa a disposizione. Il modulo va cucito addosso alla squadra”.
Poi stuzzicato su Niang il nuovo tecnico risponde così: ”Lui, purtroppo, non sfrutta il 100% delle sue qualità. Quando l’ho avuto in Inghilterra, per qualche partita l’ha fatto. Ora deve capire che è arrivato il momento di tirar fuori tutte le potenzialità e deve riuscire a farlo subito perché non abbiamo molto tempo. Io sono qui per aiutarlo”.