Le parole di Mendilibar in vista della finale con la Fiorentina
José Luis Mendilibar, allenatore dell’Olympiacos, ha presentato la finale di Conference League contro la Fiorentina in conferenza stampa: “L’Olympiacos come il Siviglia dell’anno scorso? Ci sono tante somiglianze su come, sul punto di partenza e quello di arrivo. Però sono squadre e circostanze diverse”.
L’anno scorso il Siviglia trionfò con due giocatori marocchini in rosa (Bono ed En Nesyri, ndr), ora il tecnico spagnolo spera di ripetersi con El Kaabi ed El Arabi: “Sì, giocavano anche in ruoli simili… Soprattutto El Kaabi ha dato un ottimo contributo fino a qui con i suoi gol, gli dobbiamo molto”.
Proprio il centravanti marocchino è il pericolo numero uno individuato da Vincenzo Italiano: “Ci sono altri dieci giocatori oltre a El Kaabi, dovranno preoccuparsi anche di quelli oltre all’attaccante, per quanto di grande valore. Tutti si fissano su di lui, ma abbiamo altri giocatori: noi ci preoccupiamo di tutta la Fiorentina, El Kaabi non è l’unico in grado di fare la differenza per l’Olympiacos”.
“Dobbiamo rimanere calmi, tranquilli, e fare ciò che ci ha portato in finale. Sarebbe un grande errore cambiare qualcosa, visto che finora è stato tutto positivo. Trattiamo questa partita come le altre, è questo il modo in cui siamo arrivati qui e dovremo continuare così”.
“Non ho guardato bene gli occhi dei giocatori e non ci ho fatto caso, ma ieri in allenamento ho visto tanta voglia di disputare la finale. Ho insistito sul fatto che bisogna crederci e di dover fare le stesse cose per un’ultima partita. Dovremo dare tutto domani” ha concluso Mendilibar.