“Senza alcun dubbio si è esagerato con le critiche a Ventura. Sono assolutamente contrario a questo approccio autolesionistico perché penso che Ventura come la Federazione, come tutti i giocatori, tutte le parti coinvolte lavorino tutti i giorni per fare bene. Siamo un popolo di commissari tecnici, dove ognuno ha il suo schema, le sue convocazioni, però quando la maglia azzurra scende in campo il fischio non è giustificabile”. Così il direttore generale della Federazione Italiana Giuoco Calcio Michele Uva è intervenuto a Tutti Convocati su Radio 24.
“L’Italia è un paese di passione, un paese di calcio, non può stare fuori, però dipende anche dalle performance sportive e quindi dalle partite che faremo nei play-off – ha aggiunto Uva -. Un fallimento è chiaro che porta sempre delle conseguenze, ma possiamo parlarne dopo metà novembre e non prima? Perché prima vorrebbe dire avere un approccio negativo ad un evento sportivo che come Italia abbiamo già vissuto. Già in passato l’Italia ha avuto un play-off per la qualificazione mondiale, lo abbiamo affrontato e vinto. Come faremo adesso”.