Dopo l’ottimo pareggio contro l’Inter a San Siro, il Torino vuole proseguire la sua striscia positiva contro il Chievo.
Sinisa Mihajloivic, tecnico dei granata, non vuole cali di concentrazione dai suoi: ”La partita di domani è più complicata di quella contro l’Inter. Non è facile fare bella figura a San Siro, ma è ancora più difficile confermarsi. Il segreto è mettere in campo lo stesso atteggiamento, lo stesso rispetto, la stessa concentrazione. Dobbiamo affrontare Radovanovic come fosse Borja Valero, Inglese come fosse Icardi. E a quel punto il tasso tecnico farà la differenza. Ma se noi iniziamo a pensare di essere più forti, non faremo bene. Il Chievo è una squadra solida, fisica, hanno solo un punto in meno e hanno fermato il Napoli. Se domani vogliamo vincere serve una partita completa da tutti i punti di vista”.
Sulla formazione l’allenatore del Torino preferisce non sbilanciarsi: “Le partite dopo le soste sono sempre una incognita. Fortunatamente abbiamo nazionali, quindi gente che ha viaggiato. Credo che comunque sia più che altro stanchezza mentale. Tutti sono a disposizione: cercheremo di fare delle scelte, un giocatore vale l’altro, ancora non ho deciso bene chi far giocare e come però più o meno saranno gli stessi giocatori di San Siro. Di certo non è che ne posso cambiare sette oppure otto. Faccio come i politici: dico tutto per non fare niente”.
Poi si focalizza su Niang e Belotti: “Mbaye ieri ha preso una botta. Vediamo come sta, se non sta bene non lo convocheremo. Comunque quello che ha fatto contro l’Inter mi è piaciuto perchè in quei dieci minuti è tornato a difendere sino ai nostri 16 metri. Adesso è un po’ di tempo che si allena, quello che può fare adesso lo deve fare, se vuole giocare. Belotti? Ha una massa muscolare importante, che fa sì che ci si metta un po’ di tempo per tornare in forma. Ma può tornare in forma solo giocando. Non è ancora in forma perchè alcune occasioni che ha avuto nelle ultime partite, il vero Belotti le avrebbe messe dentro. Ma l’importante è che ora sia con noi e possa giocare. Poi la migliore forma arriverà”.