Sinisa Mihajlovic torna sulla sua battaglia contro la leucemia e lo fa ora che l’incubo è alle spalle, intervenendo durante ‘Domenica In’, su Rai 1. Non riuscendo a nascondere la profonda emozione.
“Tu sei un campione della vita e nella tua vita professionale”, sono le parole con cui l’ha accolto Mara Venier. E che hanno scatenato la commozione di Mihajlovic, subito con gli occhi lucidi.
“Tutto è iniziato quando ha iniziato a farmi male una gamba, non riuscivo nemmeno ad appoggiare il piede. Dopo una risonanza magnetica è saltato fuori che avevo la leucemia”, ha spiegato l’allenatore del Bologna.
Ora però l’incubo è passato: “Il 29 ottobre è passato un anno dal trapianto. Ora ho fatto gli accertamenti e sto bene. Tutti i valori sono perfetti. Avevo paura, ma il coraggio era ancora di più”.
Il ricordo va anche al ritorno in campo, in occasione di Verona-Bologna del 25 agosto 2019: “Tutti erano sorpresi, qualcuno non riusciva nemmeno a parlare. Ero come un morto che camminava, ma sono voluto andare lo stesso. Ma l’affetto di tutti i tifosi, anche in stadi dove in un certo senso mi odiano, mi ha dato forza. Moltissima forza”, ha spiegato Mihajlovic.