Il Milan ottiene la seconda vittoria consecutiva sbandanco anche il campo del Bologna, una settimana dopo l’1-0 di Parma firmato nel finale da Theo Hernandez. Sei punti fondamentali per la squadra di Pioli che si affaccia in nona posizione con 20 punti: la zona Europa è ancora lontana, ma la strada intrapressa dai rossoneri è quella giusta.
Non altrettanto si può dire per il Bologna, alla quarta sconfitta nelle ultime sei partite di campionato. Ai rossoblù non è bastata la presenza in panchina di Sinisa Mihajlovic, poche settimane dopo il trapianto di midollo osseo: il tecnico serbo è stato applaudito da tutto lo stadio e dagli avversari, dallo stesso Pioli che ha conversato con Sinisa prima dell’inizio della partita fino agli ex giocatori Romagnoli e Suso che lo hanno salutato all’intervallo.
Bologna a lungo in difficoltà: al 15′ Bani tampona Piatek in area e il polacco trasforma il rigore, i padroni di casa non reagiscono e subiscono il raddoppio al 32′ con Hernandez, su bell’assist di Suso. Una sfortunata deviazione proprio del francese, addirittura di mano, al 40′, rimette in partita il Bologna che però ne esce a inizio secondo tempo perché dopo meno di due minuti Bonaventura trova il jollly dal limite su errore di Tomiyasu.
Qui scatta la resa della squadra di Mihajlovic che si scuote solo a dieci dalla fine, ma il rigore concesso dal Var per contatto tra Hernandez e Orsolini e trasformato da Sansone non basta agli emiliani.