Milan–Lazio è la gara che chiuderà la 30esima giornata di serie A. Sinisa Mihajlovic (forse con il futuro già scritto lontano da Milano) contro il suo passato.
Nonostante le fatiche e l’eliminazione biancocelesti in Europa League, il tecnico serbo invita a tenere alta l’asticella della concentrazione: “Anche se sono usciti dall’Europa, verranno qui per vincere. Negli ultimi anni hanno fatto bene, ma credo che più che da loro, dipenderà da noi. Pensiamo solo a noi e a quello che abbiamo preparato”.
E proprio perché ‘dipenderà dal Diavolo’, Mihajlovic analizza la sua rosa, scovando il vero problema della mancanza di risultati: “Secondo me abbiamo qualità, ma abbiamo avuto tanti infortuni. Il nostro problema è l’attacco, ultimamente facciamo fatica a buttarla dentro. Queste cose le dico a voi come a loro, non è possibile che i miei quattro attaccanti in due partite non facciano neanche un tiro in porta. Alcuni pagano gli infortuni ma ora hanno 10 partite per onorare maglia e nome”.
Infine un commento sul mercato. O meglio, sulla possibilità di essere scelto come successore di Pioli proprio sulla panchina della Lazio: “Sono al Milan, sono contento, ho un altro di contratto. Penso solo al Milan, poi a fine anno si vedrà. Io finché sono in club, do tutto me stesso anche se so che il calcio e il giornalismo funzionano così: quanti allenatori hanno accostato al Milan in questi mesi…”.