Sinisa MIhajlovic non vuole cali di concentrazione. Il Torino è atteso alla delicata sfida con la Sampdoria in campionato, una partita che precederà il sentitissimo derby della Mole contro la Juventus di Massimiliano Allegri.
“Si pensa solo alla Sampdoria. Poi ci saranno sette giorni per pensare al derby. Non esiste pensarci ora”, assicura il tecnico serbo in conferenza stampa.
Dopo la gara dell’andata c’è voglia di ricatto in casa Toro: “Noi non abbiamo fatto bene e non è stata la nostra migliore partita. Era una partita da vincere. Ma la Sampdoria ha dimostrato di essere molto pericolosa: ha battuto in casa sua squadre importanti, quando si gioca lì c’è grande entusiasmo del pubblico. Noi comunque stiamo bene, in queste cinque partite dobbiamo chiudere bene la stagione e dimostrare di essere più forti delle squadre che stanno dietro. Poi penseremo alle partite successive”.
Il nono posto a fine campionato non sarebbe un risultato soddisfacente: “Le otto squadre davanti hanno meritato di essere lì. Hanno avuto più bravura ma anche più fortuna. Noi, invece, qualcosa da recriminare ce l’abbiamo, avremmo potuto avere qualche punto in più. Penso che il nono posto a questo punto ci stia, ma io non posso essere soddisfatto. Dobbiamo fare tesoro dei nostri errori e migliorare l’anno prossimo”.