Pochi giorni dopo l’indiscrezione secondo cui Silvio Berlusconi avrebbe accettato la richiesta di Sino Europe Sports, il fondo d’invesitmento a capo della cordata di imprenditori che rileveranno il Milan, di ricoprire l’incarico di presidente onorario, i tifosi rossoneri ricevono la notizia più attesa, relativa alla data del closing.
La fatidica firma che renderà ufficiale lo storico passaggio del 99,9% delle azioni ai nuovi proprietari avverrà il 2 dicembre, o il 13 in seconda convocazione.
L’accordo definitivo è stato raggiunto al termine di una riunione a cui hanno partecipato rappresentati di Fininvest e quelli dei nuovi proprietari, oltre a consulenti legali e finanziari. In quella data si terrà anche l’assemblea dei soci che nominerà il nuovo consiglio di amministrazione.
Decisivo per sbloccare il tutto il ritorno dalla Cina del futuro amministratore delegato Marco Fassone con la garanzia che i 440 milioni che devono ancora essere versati sul conto corrente di Fininvest arriveranno nei prossimi giorni, precisamente il 21 novembre, all’indomani del derby.
A quel punto, Fininvest avrà tutte le garanzie richieste e si potrà procedere alle firme, a meno che l’arrivo dei fondi non tardasse di qualche giorno: da qui la seconda convocazione per il 13 dicembre.