Il rossonero è stato investito di critiche dopo la sanguinosa palla persa in occasione del terzo gol degli emiliani.
Dalle stelle alle stalle. Se al Wanda Metropolitano Franck Kessié era stato assolutamente uno dei giocatori più positivi nella vittoriosa trasferta di Champions, il risveglio a San Siro è stato amarissimo. Partito dalla panchina nella logica delle rotazioni di Stefano Pioli, l’ivoriano è entrato al 46′ senza lasciare il segno. Anzi, risultando decisivo al contrario con la deleteria palla persa che ha dato il via al terzo gol del Sassuolo, che ha chiuso i giochi nel confronto di campionato valido per la 14^ giornata.
Sui social, e sulla carta stampata, sono piovute addosso critiche di ogni tipo: il giocatore paga probabilmente anche lo scotto di non aver firmato il rinnovo contrattuale. Le richieste del suo entourage risultano al momento inaccettabili per la dirigenza, col risultato che a fronte di prestazioni come quelle di ieri, tifosi e critici abbiano perso la pazienza.
“Kessié in versione Babbo Natale” è solo uno dei tanti post ironici, ma anche arrabbiati, dedicati al giocatore. Dalle colonne de Il Giornale Tony Damascelli è andato giù piatto sul centrocampista: “C’è un problema evidente in mezzo al campo, là dove Kessiè pensa più al futuro proprio che al presente della squadra”, si legge nell’editoriale.