Lo Spezia vince 2-1 a San Siro, ma pesa la decisione controversa dell’arbitro Serra.
E’ un Milan a dir poco furioso quello che esce dal campo di San Siro dopo l’inattesa sconfitta subita contro lo Spezia. Ai rossoneri non basta il vantaggio firmato da Leao al termine del primo tempo (pochi istanti dopo un rigore sbagliato da Theo Hernandez). Nella ripresa Agudelo trova il pari al 64′, mentre il gol-vittoria porta la firma di Gyasi, al minuto 95.
Pochi istanti prima della rete che porta i tre punti in casa spezzina, però, l’episodio che di fatto decide il match: Rebic subisce un fallo sulla tre quarti, la palla arriva a Messias che la deposita in rete di sinistro ma il gioco è fermo perché il direttore di gara non ha concesso il vantaggio. Tanto veementi quanto inutili le proteste dei rossoneri, che pochi secondi dopo capitolano e sono costretti al ko.
Nel postpartita, Stefano Pioli non nasconde l’amarezza: “Sappiamo di aver subito un torto e abbiamo perso lucidità – ha dichiarato a Dazn -. E’ un peccato. Le responsabilità sono certamente nostre ma questa volta vanno divise con l’arbitro. Tra l’altro è venuto a chiederci scusa. però bisogna anche notare che ha passato la partita a non fischiare i mezzi falli, tranne in quella occasione. Comunque è stata una serata storta, dobbiamo reagire immediatamente”.