Lo svedese ha segnato due degli ultimi sette rigori calciati
Aveva deciso di non presentarsi più sul dischetto ma, nel recupero contro la Roma, considerata l’assenza di Kessié (rigorista rossonero), ci ha riprovato: tiro forte ma respinto da Rui Patricio. Un altro errore dagli 11 metri per Ibrahimovic.
I numeri dello svedese dal dischetto sono da film horror: due rigori segnati negli ultimi sette tentativi. I cinque errori sono arrivati con Cagliari, Inter, Verona, Bologna e, appunto, Roma. Quattro se li è fatti parare, uno (quello contro il Verona), l’ha sparato alle stelle. Una vera e propria maledizione per Re Zlatan che, in carriera, aveva sempre avuto un buon feeling con i calci di rigore (ne ha trasformati 84).
Forse sarebbe opportuno pensare anche ad un vice Kessié, almeno fino a quando l’ivoriano non tornerà dalla Coppa d’Africa. Ibrahimovic dagli 11 metri non è una sentenza.