Il tecnico rossonero sostiene che il contrasto fra Leiva e Calhanoglu all’inizio dell’azione del raddoppio era falloso.
E’ uno Stefano Pioli scurissimo in volto quello che si presenta ai microfoni di ‘Sky Sport‘ dopo il pesante 0-3 subìto dal Milan in casa della Lazio. Un risultato che, a detta dello stesso tecnico rossonero, risente delle decisioni dell’arbitro Orsato, in particolare quella di non ritenere falloso il contrasto fra Leiva e Calhanoglu all’avvio dell’azione del 2-0 segnato poi da Correa.
“La partita è diventata complicata sul 2-0, non vedo come non possa essere fallo quello su Calha – ha chiosato Pioli -. Impossibile che non sia evidente come Lucas Leiva prenda Calhanoglu e non il pallone. E’ andato anche a rivederlo”.
Il tecnico rossonero ha comunque fatto mea culpa per l’approccio dei suoi in campo: “Mi aspettavo di più dalla squadra, abbiamo le qualità tecniche e fisiche per fare meglio, dovevamo fare di più. Come spesso accade nelle grandi partite sono decisivi i particolari, loro sono stati più bravi di noi”.