Sergio Conceiçao e il Milan in cerca di rivincita
Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, è anche vero che esistano le eccezioni in grado di confermare la regola: al “buongiorno” dato dal Milan in questo 2025, con il successo in Supercoppa Italiana, è infatti seguito un periodo inaspettatamente difficile, culminato con l’eliminazione dalla Champions League e con gli inciampi in campionato che valgono l’ottavo posto in classifica.
Alla vigilia di Milan-Lazio, in programma domenica alle 20.45, Sergio Conceiçao non ha nascosto le difficoltà, anche personali, di queste settimane: “Possiamo rialzarci solo vincendo – ha detto in conferenza stampa -. Alcuni errori sono stati nostri, altri erano fuori dal nostro controllo. Non possiamo aggrapparci alla sfortuna, però. Dobbiamo lavorare e tornare a fare risultato”.
L’allenatore portoghese non ha risparmiato parole forti: “A me non piace perdere, vivo la stessa angoscia che vivono i tifosi in un periodo così. Qualche situazione accaduta nei postpartita è dovuta a questo: è solo voglia di vincere, la mia. Possiamo anche togliere valore alla Supercoppa e al fatto che siamo in corsa per la Coppa Italia: dobbiamo però lavorare sulla mentalità”.
“Il mio ruolo, qui, è trasformare la voglia di vincere in risultati – ha spiegato ancora Conceiçao -: questo è un grande club, quando ero in Italia come calciatore il Milan puntava a vincere la Champions e lo faceva, ma era un altro club con altri calciatori. La fame dei tifosi è sempre la stessa, però: a prescindere da chi c’è qui, si aspettano che questa società sia sempre al vertice”.
