Milan, Stefano Pioli: “Mai pensato di essere a rischio”
Ecco le parole del tecnico del Milan Stefano Pioli dopo la vittoria sofferta per 1-0 contro il Sassuolo nella partita della diciottesima giornata di Serie A.
“Il 2023 non è stato l’anno che volevamo, ma spero che il 2024 sarà migliore. Non ho mai pensato ‘oddio, sarà l’ultima mia partita sulla panchina del Milan’, non mi è mai entrato nella testa. L’obiettivo è vincere la prossima, poi è chiaro che possiamo fare molto di più”.
“Si può giocare meglio, l’obiettivo è trovare continuità. Ci sono momenti e momenti in una stagione, ma oggi i ragazzi sono stati bravi, attenti e propositivi. È la risposta di un gruppo compatto che non si è mai arreso. Ho una squadra responsabile, devo capire le loro abilità”.
“Se cinque anni fa era un tormento, ora come ora, con la riunione a fine partita sotto la curva, so che posso lasciarli liberi perché mi fido di loro. Hanno un senso di rispetto verso di me, verso i tifosi e verso il Milan. Danno sempre il massimo. Fin quando sarò qui posso dire che la società avrà fiducia in me. Allenare il Milan significa allenare una squadra importante che punta a vincere, e quando non ci riesci diventa un problema”.
“I fischi a Leao sono un simbolo di grande affetto e stima. Conoscendo le sue qualità, ci si aspetta sempre una partita di un certo livello da parte sua. Non è ancora al 100% dopo l’infortunio, oggi l’ho visto più incisivo. Ha vinto dei duelli, è stato un punto di riferimento in attacco. E poi ha segnato, anche se in fuorigioco. Deve trovare la giusta condizione, sa fare gare di livello”.