Alessandro Jacobone, leader dei Non Evoluti, dà i voti agli uomini di Gattuso.
G. Donnarumma 7 La strana regola per la quale Gigio riempia i titoli dei giornali solo in caso di errore, non l’accettero’ mai. Salva il risultato con due interventi da Superman, quando è ancora solamente un “Superboy”. Ma per tutti è Mister 6 milioni, soldi che ieri si è guadagnato senza se e senza ma.
Calabria 6 Generosa prestazione di Davidino che dalla sua parte trova uno scomodo Ansaldi e poca collaborazione da parte di uno spento Suso. Nonostante tutto respinge ogni incursione dal lato da lui presidiato e cerca più volte la sovrapposizione. Alcuni errori di precisione, ma non si puo’ chiedere la luna al giovane terzino.
Abate 6,5 Prosegue il momento magico di Ignazio Abate. Prestazione non priva di errori, ma intensità, anticipi al bacio e tanto sudore per la maglia, gli consentono di salire sul podio dei migliori in campo. Bravo.
Zapata 6 Gara attenta e pulita da parte del centrale colombiano. Un paio di uscite palla al piede e poche sbavature. Solido.
Rodriguez 6 Spinge meno del solito, ma non per colpa sua bensì per lo zero assoluto, in quanto a supporto, avuto dal compagno di fascia, Calhanoglu. Svolge il suo compito con la sicurezza alla quale ci ha abituato in questa stagione.
Suso 5 Fuori dalla gara, pasticcione e indolente per gran parte dei 90 minuti giocati. Si ostina in dribbling da Playstation, senza che servano, siano utili e soprattutto letali. Poca la complicità con l’argentino Higuain, diversi gli equivoci sui movimenti. Era una delle sue giornate No, peccato che quando queste arrivino, il Milan fatichi a vincere.
Kessié 6 Insieme al compagno di reparto, forma l’unica traccia superstite della passata gestione, la “muraglia cinese”. Difficile passare da quelle parti. Si inserisce poco per via delle soluzioni tattiche messe in atto dal preparato Mazzarri. Sbaglia come sempre qualche appoggio per “superficialità”, ma questa non è una novità, né tanto meno rovina il voto per questa partita.
Bakayoko 6,5 Il classico amico che ti porteresti in discoteca in attesa che qualcuno ti dia una spinta e ti minacci con un “Problemi?”. Giganteggia a centrocampo come accade da qualche settimana, contrastando un solido Torino dalla grande fisicità. Unisce muscoli ad eleganza negli anticipi. Fa pochi falli e ne subisce diversi. La strada per un riscatto obbligatorio e’ questa e lui sembra volerla perseguire con decisione.
Calhanoglu 4,5 Il mio gradimento per questo giocatore è risaputo. Ma ieri abbiamo assistito ad una delle sue peggiori apparizioni in maglia rossonera. Sembra deconcentrato, stanco e debole caratterialmente. Sbaglia tutto, mettendo in difficoltà i compagni. Gioca per mancanza di alternative, ma gli servirebbero un paio di turni di stop per recuperare in forma fisica e soprattutto mentale.
Higuain 5 Bla bla bla, condito da Bla bla bla. Leader lo si dimostra in campo nel momento del bisogno e in un video su Twitter prima della gara, avevo chiesto proprio a lui di metterci quel qualcosa in più per superare un Torino che sapevo avrebbe complicato lo svolgimento del gioco rossonero. Nulla di tutto questo. Nervoso, distratto nei movimenti e soprattutto impreciso nelle ripartenze. Gonzalo, cosi’ non va. Forza
Cutrone 6 Ero già pronto a dar lui un sette pieno. Regge da solo il reparto, fa a sportellate fino a centrocampo e regala rientri e coperture come se fosse già arrivato a Natale. Il problema è che il regalo più costoso lo fa al portiere granata, salvandolo dalla capitolazione a pochi minuti dalla fine della gara. Se avesse deciso anche questa gara, sarebbe stato da record. Esce incazzato come lo ero io abbandonando San Siro, buon segno.
Castillejo 6,5 Pochi minuti ma pieni di pepe e pericolosità. Il suo ingresso costringe Mazzarri ad archiviare sogni di assedio finale. Meriterebbe più minutaggio e qualche chilo in più addosso, per non cadere ad ogni spallata avversaria. Bravo Samu, mangia mangia che siamo in Italia.
Allenatore: Gattuso. 5,5 Solo chi mi segue sa quanto tenga al Mister e quanto lo difenda spesso da attacchi sterili e pieni di pregiudizio. Ed è per questo che non trovo lesa maestà dire che deve migliorare nella lettura a gara in corso. Cambia poco e sul finir della partita, spesso per non “ferire” giocatori dal carattere debole o semplicemente difficile. Ma noi si deve vincere, non trasformarci in un centro di recupero per ragazzi complicati. Higuain non era in grado di giocare? Non avrebbe dovuto farlo. Calhanoglu era in giornata NO? Perchè costringerlo a brutte figure per quasi tutta la gara? Ma per noi è facile giudicare e nel farlo non dobbiamo mai dimenticare in che condizioni siamo.