Nel corso di un’intervista rilasciata a Teleradiostereo, l’ex direttore sportivo del Milan, Massimiliano Mirabelli, ha rivelato un retroscena sul mancato approdo in rossonero di Pierre-Emerick Aubameyang, legandolo all’affare-Bonucci che animò l’estate del calciomercato di due anni fa.
“Se fu uno sbaglio prendere Bonucci in quel momento? Non è sbagliato ammettere i propri errori – ha dichiarato Mirabelli -. Stavamo chiudendo Aubameyang, dato che quella squadra necessitava di una certezza lì davanti, avevamo le idee avevamo ben chiare. In quindici mesi poi, dopo aver trovato le macerie dovevamo ripartire bene, ed è stato difficile. Eravamo vicinissimi a chiudere con Aubameyang, avevamo l’accordo col ragazzo e col Borussia Dortmund, ma poi i soldi li abbiamo destinati per l’operazione Bonucci e non avevamo più fondi per prendere il gabonese”.
Mirabelli ha anche commentato l’attuale momento dei rossoneri: “Il Milan sta costruendo una squadra giovane, ha una buona struttura e credo che si stia muovendo abbastanza bene. Non credo però che insidierà la Juventus, perché poi andrebbero acquistati due-tre pezzi da novanta, e questo non è stato fatto: per lo scudetto è sicuramente dietro Juventus e Napoli“.